La figlia 21enne di Whitney Houston, Bobbi Kristina Brown è stata trovata priva di sensi nella vasca da bagno della sua abitazione di Atlanta in Georgia ed è stata trasportata d’urgenza in ospedale (il North Fulton Hospital): al momento è tenuta in coma farmacologico. La dinamica ricorda drammaticamente le circostanze in cui morì la madre, tre anni fa, all’età di 48 anni: sembra infatti che, proprio come fece Whitney al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles, la ragazza abbia abusato di farmaci. Si sospetta il tentato suicidio. Solo pochi giorni fa aveva lasciato un drammatico messaggio su twitter in cui scriveva quanto le mancasse la madre, il cui terzo anniversario della morte sarà fra pochi giorni, l’11 febbraio.
“Mi manchi tanto, mamma, ti voglio più bene ogni secondo che passa”
Pare anche che la giovane lo scorso 17 gennaio abbia visto il film che ripercorre la vita di sua mamma, Whitney, e che ne sia rimasta molto impressionata. In più i rapporti di Bobbi Kristina con il padre Bobby Brown non sono mai stati idilliaci, soprattutto da quando si è sposata con Nick Gordon, matrimonio a cui il cantante si è sempre opposto.
Dalla morte della madre Bobbi Kristina è stata ricoverata in ospedale due volte per il sopraggiungere di uno stato di angoscia.
“Vi chiediamo di onorare la nostra richiesta di rispetto della privacy durante questo momento difficile. Grazie per le vostre preghiere, apprezziamo molto il vostro continuo sostegno”.
Con questo comunicato la famiglia della 21enne lancia un appello al rispetto della sua privacy. Nessun dettaglio viene fornito invece sulle condizioni di Bobbi Kristina, se non che la ragazza sta lottando tra la vita e la morte.